Ferro è un oligoelemento essenziale coinvolto in numerosi processi fisiologici, tra cui trasporto di ossigeno, reazioni enzimatiche e metabolismo cellulare. La misurazione accurata della concentrazione di ferro nel siero è cruciale per diagnosticare e monitorare diverse malattie come anemia, emocromatosi e condizioni infiammatorie.
La misurazione del ferro sierico è un parametro clinico e di ricerca fondamentale che riflette l’omeostasi del ferro e lo stato sistemico. Il ferro esiste principalmente in due stati di ossidazione: ferrico (Fe³⁺) e ferroso (Fe²⁺). La maggior parte del ferro sierico è legata alla transferrina come Fe³⁺, che deve essere ridotta a Fe²⁺ per la rilevazione colorimetrica. Kit affidabili, sensibili e ad alto rendimento consentono la quantificazione del ferro totale nelle provette di siero, facilitando studi sul metabolismo del ferro e patologie correlate.
Prestazioni analitiche
- Sensibilità: I kit possono rilevare il ferro a basse concentrazioni.
- Precisione: Coefficienti di variazione inter e intra-saggio (CV) tipicamente inferiori al 2%, indicanti elevata riproducibilità.
- Compatibilità con i campioni: La maggior parte dei kit è validata per siero umano, alcuni anche applicabili a plasma, omogenati tissutali e lisati cellulari.
Rilevanza biologica e clinica
I livelli di ferro sierico forniscono informazioni critiche su:
- Carenza di ferro e anemia: Ferro sierico basso indica un apporto insufficiente.
- Disturbi da sovraccarico di ferro: Ferro sierico elevato riflette condizioni come l’emocromatosi.
- Infiammazione e malattie croniche: Il metabolismo del ferro è alterato in stati infiammatori sistemici.
- Applicazioni di ricerca: I saggi per il ferro sono utilizzati per studiare ferroptosi, stress ossidativo e effetti dei farmaci sul metabolismo del ferro.
Vantaggi
- Procedura semplice e rapida, adatta allo screening ad alto rendimento.
- Non è richiesto un trattamento esteso dei campioni.
- Compatibile con lettori di micropiastre standard.
I kit per il dosaggio del ferro offrono un metodo robusto, sensibile e comodo per quantificare il ferro totale in campioni di siero. Il loro uso diffuso nella diagnostica clinica e nella ricerca biomedica sottolinea l’importanza di una misurazione affidabile del ferro per comprendere la fisiologia e la patologia correlate al ferro.